Ciao!
Quante volte una donna cambia pettinatura nel corso della sua vita?
Una questione che non è semplicemente estetica, ma ha forti implicazioni psicologiche e sociali. Ciò che accade nelle nostre teste, nei nostri capelli, registra i momenti personali della vita di ognuno di noi.
La donna cerca e spesso sperimenta, una modalità per cambiare personalità, come il proprio atteggiamento nei confronti della vita, del partner, della famiglia, degli amici.
I capelli femminili hanno un profondo significato simbolico.
Oggi ti parlo della Treccia, una delle acconciature più amate e usate nella vita quotidiana di ogni donna.
In passato l’uso di raccogliere i capelli lunghi in una treccia era un obbligo religioso e sociale per le donne, oltre che un segno di modestia. Dagli anni Venti del secolo scorso, molte regole relative all’aspetto femminile hanno ceduto il passo alle esigenze della modernità e la treccia è stata relegata essenzialmente al mondo infantile.
La treccia resiste tuttora e continua ad essere utilizzata nella quotidianità. Le donne vi riconoscono un segnale importante della loro identità.
La treccia può rappresentare diverse tipologia di donna e dagli anni Sessanta in poi riappare costantemente ad accompagnare gli stili di molte donne.
Se nella versione singola, portata a lato o centrale, può essere un elemento di estrema sofisticazione, così come raccontano le immagini degli anni Sessanta e Settanta. Quando è suddivisa in numerose treccine richiama un’idea di etnicità e tribalismo.
Quando invece sono puntate in due spirali laterali, o attorno al capo passando sulla fronte, le trecce sono una delle pettinature più classiche.
L’abito tradizionale storicamente è composto da una camicia bianca generosamente scollata e un’ampia gonna a balze fin sotto il ginocchio.
Oggi le trecce, non sono una pettinatura usate solo dalle ragazze tirolesi, ma sono riprese anche dagli stilisti.
• Consigli pratici:
La classica treccia a tre capi può essere creata in qualsiasi angolo della testa. Per iniziare bisogna estrarre dalla capigliatura una sezione di capelli suddividendola in tre parti, quindi intrecciarli strettamente prima con la ciocca destra su quella al centro, poi con quella sinistra verso il centro e così via.
Nel caso si voglia farla partire dall’alto, a mano a mano che si procede con l’intreccio si devono aggiungere ciocche di capelli. Per questo tipo di treccia ti consiglio di aiutarti con prodotti che fissino bene la treccia, come lacche.
Un altro tipo di treccia, è quello a “lisca di pesce” creato con due sole ciocche.
Come hai potuto leggere, dietro ad un’acconciatura c’è una storia. E questa storia ci insegna che ciò che portiamo rappresenta un modo di essere, uno stile di vita.
Porta sempre lo stile che rispecchia ciò che sei, ciò che vuoi essere!